Nata nel 2014 dall’incontro tra le fantasie di Federica e Francesca, è un’associazione al femminile. Cresciuta nel tempo ha preso a bordo altre architette, Luisa, Vera e Claudia, che come loro credono nei sogni.
Archipicchia crede nell’idea che l’architettura sia essenzialmente un’esperienza e non un semplice sapere: con il nostro corpo misuriamo, modifichiamo e diamo vita allo spazio perchè abitiamo l’architettura e ne facciamo esperienza continuamente.
Per noi l’architettura custodisce in questo punto preciso il suo valore, formativo ed educativo, e il suo potenziale.
È così che è cresciuto il nostro progetto di educazione allo spazio e all’architettura, con l’obiettivo di rendere i bambini abitanti consapevoli della ‘cosa pubblica’.
Attraverso l’educazione all’architettura è possibile riappropriarsi degli spazi di vita quotidiana e cominciare a immaginare una nuova dimensione dell’abitare, insieme.
Oggi siamo un’entità mutevole, aperta al confronto e accogliente: un luogo immateriale di scambio dove poter accedere per la condivisione di progetti in linea con la nostra missione.