Gli incontri sono stati concepiti come un’apertura verso la dimensione spaziale legata alla matematica e alla geometria. In relazione con il programma scolastico realizzato dai bambini, sono state affrontate questioni legate all’orientamento spaziale, alla misura, alla proporzione e al ritmo facendo esperienza fisica e spaziale dei concetti che abbiamo affrontato costruendo mappe, piani cartesiani con collocazione di elementi, forme, volumi e superfici: abbiamo così usato, nel gioco, un linguaggio che ci è proprio ed è iscritto nella natura. La matematica e la geometria sono così state condotte fuori dall’aula e gustate dai bambini come esperienza, scoperta e gioco e non più come un insieme di regole da ricordare e applicare.